Il futuro tram-treno del Luganese continua a far discutere. L’ultimo in ordine di tempo a prendere posizione sul progetto è stato ieri il PLR di Bioggio, che ha evidenziato due criticità che si auspica possano essere corrette al momento della realizzazione. Criticità che però non riguardano lo spostamento del tracciato tra Bioggio e Manno dalla Strada Regina alla zona industriale (su binari già esistenti), come chiesto tramite una petizione da oltre 2.500 persone (cfr. l’edizione di ieri). Da quel lato, sottolinea il comitato del PLR, «il progetto presentato è definitivo e abbiamo ritenuto che non abbia senso chiedersi se esistano dei tracciati alternativi». Le due criticità riscontrate riguardano piuttosto «un impatto negativo sulla viabilità del comparto Bioggio/Manno». La prima è il prospettato Park & Ride che verrà costruito a Bioggio. Secondo i liberali radicali questo dovrebbe sorgere in zona Suglio a Manno, «al capolinea della tratta». Il timore nell’averlo a Bioggio è che diventi «un generatore di traffico notevole che intaserebbe inutilmente le vie di comunicazione, attraendo automobilisti dall’autostrada, dalla Valle del Vedeggio, dai Comuni verso Ponte Tresa e da oltre confine solo per utilizzare il tram in direzione di Lugano. Sarebbe molto meglio aumentare le frequenze dell’Autopostale, in modo che la maggior parte della popolazione rinunci a usare l’auto». L’ubicazione definitiva, in ogni caso, secondo il partito, andrebbe stabilita in concomitanza con la circonvallazione Agno-Bioggio «per evitare inutili adattamenti a posteriori». La seconda criticità è la prospettata diminuzione, dagli attuali quattro a uno, degli accessi alla zona industriale dalla Strada Regina: sia per i rischi in caso d’incidenti (non vi sarebbero sufficienti vie di fuga) sia per il riversamento di mezzi pesanti sulla strada cantonale, già fortemente sollecitata. Viene quindi chiesto di mantenere almeno tre accessi.
Le Sezioni PLR di Agno Bioggio Manno hanno il piacere di invitare gli amici e i simpatizzanti Liberali-Radicali al pranzo autunnale che si terrà presso la Sala Aragonite di Manno Domenica 22 ottobre 2017 a partire dalle ore 10:30. Un’occasione unica per scambiare idee, opinioni e rafforzare le relazioni, in un ambiente rilassato ed informale. Saranno presenti diversi esponenti Cantonali e Federali del Partito. La copertura dei costi del pranzo è stata organizzata sotto forma di libera offerta. Si prega di confermare la propria presenza entro mercoledì 18 ottobre 2017 per Email o telefonicamente a: per la sezione PLR di Agno Rosa Pellegatta 079 246 90 07 plrsezioneagno@gmail.com per la sezione PLR di Bioggio Magda Mazzoleni Corno 076 397 02 90 info@plr-bioggio.ch per la sezione PLR di Manno Fabio Sirchia 079 202 30 57 sirchiaf@yahoo.com
Ignazio Cassis è l’ottavo consigliere federale ticinese della storia svizzera. Il politico del PLR è stato eletto mercoledì dall’Assemblea federale al secondo turno con 125 voti, superando i due colleghi di partito in corsa per la successione di Didier Burkhalter. Pierre Maudet, ha raccolto 90 preferenze, Isabelle Moret, ne ha ricevute 28. Con questo voto, l’Assemblea federale mostra l’importanza che essa attribuisce all’adeguata rappresentanza linguistica e culturale del nostro Paese. Con il ticinese, il Governo si arricchisce di un membro competente ed esperto che si impegnerà nel difendere gli interessi della Svizzera e affrontare le sfide cui il nostro Paese è confrontato.
Festeggiamenti in onore del Consigliere federale Ignazio Cassis
Il programma della giornata si giovedì 28 settembre 2017. Il Canton Ticino vi invita ai festeggiamenti in onore del neoeletto Consigliere federale Ignazio Cassis, che avranno luogo a Bellinzona il 28 settembre 2017.
Bioggio si trova al quarto posto nella graduatoria dei comuni finanziariamente forti con un moltiplicatore politico al 59%. Il consuntivo 2015 chiude con un avanzo di fr 440’502.99 a fronte di una disavanzo di fr 1’381’968.25 indicato nel preventivo 2015. Tutto bene dunque. Dal profilo finanziario non ci sono problemi. Se si analizza il consuntivo un poco più a fondo si osserva che il gettito delle persone giuridiche è in diminuzione del 15% e quello delle persone fisiche in aumento del 6.7% riferito su gettiti comparabili.